Ordinanza per la limitazione dei consumi idrici durante la stagione estiva
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO per la corrente stagione estiva, data l’esperienza degli anni passati, per come riferito dagli uffici competenti, si prevede un incremento dei consumi di acqua potabile, dovuto in particolare ad usi impropri e sprechi di risorse, specialmente in corrispondenza di condizioni meterologiche sfavorevoli ; negli ultimi anni si è assistito localmente ad una significativa riduzione delle riserve idriche sotterranee, con abbassamenti delle falde e diminuzioni delle portate utilizzabili dai pozzi i cui effetti sono sicuramente amplificati dal decorso periodo di elevate temperature ambientali e di una criticità delle precipitazioni meteoriche nel periodo invernale e primaverile; Considerato che: l’acqua estratta dal sottosuolo, in gran parte sottoposta a processi di potabilizzazione e distribuita dagli acquedotti pubblici, è un bene prezioso e limitato, che deve principalmente e prioritariamente soddisfare i fabbisogni per gli usi domestici alimentari e igienico-sanitari; che negli anni passati, purtroppo, si è assistito ad un notevole incremento di consumi idrici estivi per usi non indispensabili, quali innaffiamento di giardini e orti anche mediante l’uso di impianti automatici, lavaggio di superfici scoperte, riempimento di piscine anche non fisse, ecc…; Considerata la necessità di assicurare la regolarità del servizio prioritariamente per gli usi domestici, alimentare ed igienico sanitario della comunità locale ivi compresi i numerosi complessi turistico – recettivi; Vista le circolari, anche, della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 5/03/2007 prot.
Data:
15 Luglio 2021
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
per la corrente stagione estiva, data l’esperienza degli anni passati, per come
riferito dagli uffici competenti, si prevede un incremento dei consumi di acqua
potabile, dovuto in particolare ad usi impropri e sprechi di risorse, specialmente in
corrispondenza di condizioni meterologiche sfavorevoli ;
negli ultimi anni si è assistito localmente ad una significativa riduzione delle
riserve idriche sotterranee, con abbassamenti delle falde e diminuzioni delle portate
utilizzabili dai pozzi i cui effetti sono sicuramente amplificati dal decorso periodo di
elevate temperature ambientali e di una criticità delle precipitazioni meteoriche nel
periodo invernale e primaverile;
Considerato che:
l’acqua estratta dal sottosuolo, in gran parte sottoposta a processi di
potabilizzazione e distribuita dagli acquedotti pubblici, è un bene prezioso e limitato,
che deve principalmente e prioritariamente soddisfare i fabbisogni per gli usi
domestici alimentari e igienico-sanitari;
che negli anni passati, purtroppo, si è assistito ad un notevole incremento di
consumi idrici estivi per usi non indispensabili, quali innaffiamento di giardini e orti
anche mediante l’uso di impianti automatici, lavaggio di superfici scoperte,
riempimento di piscine anche non fisse, ecc…;
Considerata la necessità di assicurare la regolarità del servizio prioritariamente per
gli usi domestici, alimentare ed igienico sanitario della comunità locale ivi compresi i
numerosi complessi turistico – recettivi;
Vista le circolari, anche, della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 5/03/2007
prot. 67/2007 che invita a predisporre un piano di misure volte a garantire gli
indispensabili interventi di prevenzione, contrasto e mitigazione sia delle crisi che dei
conseguenti disagi ed effetti dannosi per le popolazioni coinvolte da eventuali
situazioni di deficienza idrica;
Visti gli artt. 14 e 47 del vigente regolamento Comunale;
Vista la legge 689/81;
Visto l’ORD. AMM. EE. LL. vigente in Sicilia;
Visto l’art. 7bis del D. Lvo. n. 267 del 18/08/2000;
ORDINA
1. di evitare sprechi, usi impropri ed extradomestici di acqua del pubblico
acquedotto;
2. di non utilizzare l’acqua del pubblico acquedotto nel periodo dal 30
GIUGNO 2021 al 30 SETTEMBRE 2021, per:
a. annaffiatura di giardini e orti, anche mediante impianti automatici ;
b. lavaggio autoveicoli e simili ;
c. lavaggio superfici scoperte ;
d. riempimento di piscine o vasche fisse e mobili.
INFORMA
Che in caso di mancato rispetto delle prescrizioni contenute nella presente
ordinanza, sempre che non si tratti di più grave illecito, si procederà con
l’applicazione di una sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 47 del vigente
regolamento Comunale, da € 100,00 a € 500,00.
DEMANDA
Alla Polizia Locale il controllo dell’esecuzione della presente ordinanza con i mezzi
previsti dalla Legge.
La presente Ordinanza verrà resa nota alla cittadinanza mediante pubblicazione
all’albo Pretorio Comunale e mediante affissione nei siti di maggiore interesse nel
territorio Comunale.
IL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
F.to Dr.ssa Domenica FICANO
Allegati
Ultimo aggiornamento
15 Luglio 2021, 12:02